di Claudio Almanzi – Un evento destinato ad aprire un ponte fra le diverse culture e religioni presenti nel comprensorio albenganese e più in generale nella Diocesi di Albenga- Imperia: è questo uno dei tanti lodevoli obiettivi del progetto Agorà, appositamente studiato da un gruppo di studenti e di professori dell’Istituto Secondario Superiore “Giancardi- Galilei -Aicardi” di Alassio. L’“Incontro tra religioni” si terrà giovedì 15 dicembre mattina (dalle 8 alle 12) al Cinema Ambra e vedrà la presenza di molti illustri relatori. Fra questi a parlare della religione buddista sarà la dottoressa Carla Gianotti dell’Università di Torino, con don Gabriele Corini, direttore dell’ Istituto Superiore di Scienze Religiose della Diocesi di Albenga- Imperia, Giuseppe Momigliano, rabbino capo della Comunità Ebraica di Genova, Svamini Hamsananda Giri, vice presidente dell’Unione Indusita Italiana e Zahoor Hamad Zargar, presidente del centro culturale Islamico savonese. “Per una convivenza civile- dicono gli organizzatori- diventa indispensabile l’approfondimento di altri saperi ed altre tradizioni. Per questo motivo il nostri istituto scolastico ha dato vita al progetto Agorà, ideale punto d’incontro in cui confrontarsi, ma anche sorgente di idee e contenitore in cui racchiudere ulteriori iniziative”. L’ Incontro tra religioni sarà aperto ai ragazzi delle scuole superiori di Primo e Secondo grado del comprensorio di Albenga.

“L’iniziativa- dicono ancora gli organizzatori dell’ISS di Alassio- ha soprattutto lo scopo di aiutare i giovani a comprendere come, ad ogni latitudine, i bisogni fondamentali siano identici per ogni essere umano, a scoprire l’arricchimento culturale e sociale che la multietnicità produce, contribuendo così al superamento dei pregiudizi razziali, per la formazione di cittadini consapevoli, aperti al dialogo interreligioso e multietnico”.