di Claudio Almanzi – Lo sport savonese è in lutto per la scomparsa del medico albenganese Rinaldo Ghini, che è deceduto, venerdì notte, nella sua casa di Garlenda. Medico di famiglia per tanti anni ad Albenga, dopo aver ricoperto l’incarico di Direttore Sanitario del distretto finalese dal 1964 al 1990, era andato in pensione, continuando a collaborare nello studio medico con i figli Carlo e Marco. Granitico difensore dell’Albenga calcio, nel secondo dopoguerra, per una dozzina di anni, indossò, per alcune stagioni, anche la fascia di capitano. Giocò nell’Albenga come rude, ma corretto terzino sinistro, proprio negli anni d’oro della promozione in Serie C.

Dopo il calcio le sue grandi passioni furono la medicina, la famiglia ed il golf. Vincitore di alcuni prestigiosi appuntamenti golfistici al golf di Garlenda finì, come molti innamorati del green per decidere di trasferirsi a vivere proprio nel vicino comune sede di uno dei più bei campi da golf del Nord Italia. Oltre ad essere stato un vero sportivo praticante nel calcio e nel golf Rinaldo Ghini fu anche un appassionato di sport tanto che resteranno nella memoria degli amici e dei pazienti le sue tante taglienti e spiritose battute.

Medico di base per oltre 50 anni, arrivò ad avere oltre seimila mutuati e riuscì sempre a coniugare la serietà professionale con una sincera umanità ed empatia con i propri pazienti.

I funerali si svolgeranno domani mattina (alle ore 11 ) nella Cattedrale di Albenga : all’estremo saluto dell’indomito capitano ci saranno tutti gli amici ed i pazienti che ha curato durante la sua lunga ed appassionante carriera medica e gli sportivi che lo hanno applaudito sui campi di calcio e sul green. La nostra redazione è vicina alla famiglia, alla moglie Silvia, ai figli Maria Patrizia, assistente sociale, Marco, medico di base specialista in medicina del lavoro e allergologo, e Carlo, oculista, alle nuore Silvia e Francesca, ai nipoti Caterina, Andrea, Chiara, Carolina, Pietro e Matteo.