di Guglielmo Olivero – Ma si, confessiamolo. Chi di noi non ha tra la cerchia degli amici, uno che ti fa sorgere tanti interrogativi, soprattutto in tema di bilancio familiare. Ma come, ci sorge il dubbio, quel nostro amico fa un lavoro con la paga simile alla mia e si permette due vacanze all’anno, un’auto di grande cilindrata, la scuola privata per i figli? Che mistero, pensiamo: con la stessa cifra noi a malapena riusciamo ad uscire una volta alla settimana per mangiare una pizza margherita e abbiamo già chiamato Sky perché ci riduca i pacchetti dell’abbonamento.  

Eppure quel nostro amico va una volta alla settimana al ristorante (del resto, sono tutti pieni…) e ha pure la televisione in 3D. Pensi che qualcosa non quadra, pensi che abbia fatto un prestito, vinto la lotteria di Capodanno o che gli sia morto un parente che ha trasmesso una grande eredità. Poi ti accorgi dei blitz degli ultimi giorni e forse cominci a farti venire altri tipi di dubbi. Vuoi vedere che ho un amico evasore? Ma alla fine sono contento se rientra in quelli che sono stati beccati, truffando chi paga le tasse fino all’ultimo euro. Piuttosto mi domando una cosa: ho un mio amico che da una vita fa il cameriere a Roma, si chiama Cicchitto di cognome e non capisco perchè lui, con il suo modesto stipendio, si indigni tanto per l’arrivo della Guardia di Finanza a Cortina.

* Willypedia, la rubrica Corsara di Guglielmo Olivero