di Sandra Berriolo – Ma possibile che gli uomini non siano in grado di fare niente senza una donna? Neanche un casino riescono a fare da soli? Neanche a incagliare una nave. È sempre la solita storia da secoli: gli uomini fanno bravate per farsi notare dalle donne. E inoltre, come è noto, non sono in grado di fare due cose contemporaneamente. Sapendo questo un uomo dovrebbe: o pilotare una nave o far la corte (!) a una ragazza. Le due cose insieme gli vengono male e dato che lo sanno (gli uomini non son mica stupidi, imparano da giovanissimi a usare sostanze che aumentino l’autostima) prima della doppia prestazione si fanno un goccetto.

Ma, come diceva il saggio, dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna. Quindi la donna, che è per natura dedita alla prole e all’empatia con le persone che la circondano, si preoccupa che l’uomo abbia comportamenti adatti a farlo ben volere in società. Fa in modo che egli abbia la tranquillità per occuparsi del proprio lavoro con scrupolo e dedizione. La donna, per sua natura materna, tiene sempre accanto a sé i suoi piccoli e non se ne va in giro in luoghi perigliosi col rischio renderli orfani e se lo deve fare, esclusivamente per lavoro, tiene un comportamento pubblico che non li farà mai vergognare di averla come madre.

Una grande donna sa di esserlo ma lo tiene per sé, perché conosce l’importanza della modestia e del rispetto per gli altri, anche se ogni tanto può avere un momento di depressione (è umano) e lasciarsi scappare un sospiro e un: “quando sono arrivata a casa non c’era nessuno all’aeroporto a chiedermi se stavo bene e a congratularsi con me per le vite che ho salvato”.

* La Nonna del Corsaro Nero: la rubrica Corsara di Sandra Berriolo