Un corso di danza applicata al teatro per aiutare i giovani talenti a diventare attori

di Claudio Almanzi – “Speriamo di offrire l’occasione ai nostri allievi per approfondire le proprie conoscenze e ci auguriamo anche di contribuire a confermare la loro vocazione a dedicare la propria vita all’arte”. Maurizio Sguotti (Direttore artistico di “Kronoteatro”) sintetizza così l’insieme dei laboratori nell’ambito di un progetto che lo vede impegnato ad Albenga (già da cinque anni) a proporre una stagione teatrale rivolta soprattutto ai giovani. Lo abbiamo incontrato a Leca, frazione d’Albenga, negli spazi nei quali si tengono le lezioni del corso di “Danza applicata al teatro” guidato da Davide Frangioni: “Si tratta di un corso- ci ha detto Frangioni- che ha lo scopo di rendere coscienti gli allievi della necessità dell’utilizzo del corpo come strumento espressivo. Un mezzo insomma per contribuire alla costruzione ed all’approfondimento dei personaggi da recitare ed interpretare, una occasione per rendere coscienti gli attori della necessità di avere maggiore consapevolezza della corporeità”.

A seguire il corso, attivato con la collaborazione di “Ubidanza”, ci sono una ventina di giovani allievi alcuni dei quali sognano un futuro da attori: “Ho iniziato ad avvicinarmi al teatro per pura curiosità-dice Giulio Costa- Questo corso mi coinvolge molto e spero che mi offra delle indicazioni utili per il mio futuro. Anche se non ho ancora ben chiare le idee spero di potermi realizzare nell’ambito del mondo artistico. Del corso apprezzo soprattutto il senso di appartenenza che si è creato fra noi, che ci spinge a lavorare con impegno e spirito di gruppo”. Ad Albenga è già il quinto anno consecutivo che il gruppo di “Kronoteratro” realizza laboratori ed una stagione teatrale, con spettacoli appositamente studiati per le scuole.

“La scommessa di Kronoteatro- dice Alberto Costa- si basa su un progetto di collaborazione e confronto generazionale, dove all’esperienza e alla pratica del teatro professionale incarnata da Maurizio Sguotti, si affianca lo sguardo fresco e innovatore dei giovani fondatori della compagnia”. Questi i nomi dei fondatori: Tommaso Bianco, Alberto Costa, Vittorio Gerosa, Gabriele Lupo, Alex Nesti e Nicolò Puppo. Il laboratorio di danza per il teatro si svolge nella Casa Cipollini, una villa che è stata data in comodato d’ uso all’associazione albenganese dalla Curia vescovile: “Nella nostra sede – dice Alex Nesti- abbiamo un’aula per le esercitazioni, un’aula laboratorio, uno spazio per le riunioni della segreteria e lo spogliatoio. Ognuno di noi si impegna attivamente, sia collaborando ai laboratori, sia partecipando alle nostre stesse produzioni teatrali”.

Attualmente la compagnia sta preparandosi a recitare il testo di Fiammetta Carena “Hi Mummy”. “Si tratta- dice Tommaso Bianco- del testo drammaturgico che conclude la trilogia “Familia” di Fiammetta Carena. Questo laboratorio ci offre anche l’occasione per migliorare la nostra preparazione e lo studio dei personaggi”. Oltre a questo laboratorio, guidato da Davide Frangioni, la Kronoteatro ha avviato altre due proposte rivolte ai giovani talenti che amano il palcoscenico: si tratta di quello teatrale, con Marzio Sgotti e quello di approfondimento dei testi, coordinato da “Menoventi” attraverso la presenza di Consuelo Batiston, Gianni Farina ed Alessandro Miele.

“Tutti siamo impegnati per il buon funzionamento dei laboratori- conclude Vittorio Gerosa- collaboriamo e partecipiamo attivamente alle esercitazioni cogliendo il più possibile ogni opportunità per migliorare ed apprendere sempre cose nuove ed interessanti per la nostra professione”. Ecco i nomi dei partecipanti al corso di Danza applicata al teatro: Alessandra Munerol, Matteo Massolo,  Davide Mistretta, Giorgia Ricotta, Kleo Likoramay, Federico Manca, Nicolò Puppo, Gabriele Lupo, Giulio Costa, Francesca Giuliano, Valentina Badoino, Fabio Ricciardi, Mara Cervelli, Laura Durante, Eleonora Aschero, Alberto Costa, Alex Nesti, Tommaso Bianco e Vittorio Gerosa. 

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