MIO AMATO COLLE

di Guglielmo Olivero – Niente, come la politica, vive di segnali. Frasi dette (o mezzo dette), dichiarazioni rilasciate nel mezzo di un dibattito, messaggi in codice. Chi sa leggere tra le righe avrà avuto negli ultimi giorni la sensazione che Mister B (o Silvio se volete) punti al Colle per il settenato successivo a quello di Napolitano. Le percentuali sono superiori al 70% e se qualcuno vuole farsi due soldini può scommettere nelle agenzie britanniche, dove oltre che nelle partite (truccate) si gioca anche su altri campi.  Se volete essere sicuri di fare una puntatina ecco alcune ragioni che invitano a giocare alto: 1) sabato scorso il signor B rilascia al Financial Times un’intervista nella quale dice che non si candiderà più in politica, ma che non la lascerà mai. Tradotto, voglio qualcosa di più importante.

Del resto, per parlare di altri, uno come Mourinho accetterebbe di allenare l’Albinoleffe? 2) gli stretti rapporti tra Pd-Pdl che hanno come posta in gioco proprio l’arrivo di B. sul Colle (il Pd in campo avrebbe ricevuto la garanzia di due magazzinieri alla Rai). 3) in questi giorni B. sta saldando il rapporto con l’Udc: fondamentali sarebbero i suoi voti anche se va ricordato che dopo i primi tre scrutini nei quali occorrono i voti dei due terzi delle Camere riunite. successivamente è sufficiente la maggioranza del 50+1. 4) B. sta rinsaldando con la Lega: in fondo durante il settenato B. prometterebbe di dedicare un’ora al Federalismo, vero baluardo delle giubbe verdi.  Questi sono soltanto quattro punti che fanno capire di come la strada per B. sia spianata  per un settenato da lui sempre sognato. Unici ad essere preoccupati sono i Corazzieri che verrebbero licenziati un minuto dopo per lasciare lo spazio a delle affascinanti amazzoni.

* Willypedia, la rubrica Corsara di Guglielmo Olivero

1 Commento

  1. io penso che B sia bruciato: i suoi sponsor (CEi, CL, Confindustria) non credono più in lui, la lega non l’ha mai amato ma solo sopportato per opportunismo, Obama e Merkel lo disprezzano, PD e terzo polo non lo voteranno mai, nel prossimo parlamento non avrà la maggioranza e se non si fosse dimesso anche fedelissimi come paniz scajola erano pronti amollarlo….

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