OLIMPIADI, SAGGIA DECISIONE

di Guglielmo Olivero – Una premessa: adoro lo sport, mi occupo di sport e non più giovane avrei gradito assistere, una volta nella vita, ad un’Olimpiade in casa. Niente di più bello. Ma, punto secondo, sono realista e questo non è il tempo del divertimento, dell’evasione, di sprecare soldi. Non lo è adesso e non lo sarà ancora per molto tempo, perchè, piaccia o no, dobbiamo stringere la cinghia, fare sacrifici, rinunce. Ed è stato dunque saggio rinunciare a candidare Roma alle Olimpiadi del 2020. Questo non è il momento di organizzare eventi, ma di stare fermi, di attendere tempi migliori. Non è il momento degli sprechi che ci sarebbero stati se avessimo organizzato questo evento.  Quanto denaro pubblico sarebbe stato sprecato, con costi sempre più numerosi. E quanti soldi sarebbero finiti nelle mani dei soliti noti.

Stavolta il gioco (che sarebbe andato in porto con il precedente Governo) non è andato in porto, stavolta è stata presa una saggia decisione. Verranno tempi migliori e un giorno potremo pure permetterci un’Olimpiade. Ma adesso no, adesso è il tempo di rimanere fermi, di non gettarci in imprese impossibili. Da “Albenga Corsara”, come da altri tantissimi siti e associazioni era partito l’appello “Olimpiadi? No, grazie”. È stato accolto. Ne siamo contenti, anche se da sportivo piange il cuore nel non poter vedere un’Olimpiade dal vivo, vicino a casa.