Arte e cultura: ad Albenga Rosalina Collu parla del Settecento ligure

di Claudio Almanzi – Una delle più note esperte della pittura, ceramica e decorazioni del Settecento europeo, la dottoressa Rosalina Collu, sarà ospite domani pomeriggio (alle ore 16 e 30 a palazzo Peloso Cepolla) ad Albenga per tenere una conferenza nell’ambito del ciclo di appuntamenti dal titolo: “Il Settecento in Liguria”, organizzati dall’Istituto Internazionale degli Studi liguri, guidato dall’avvocato Cosimo Costa. La dottoressa Collu, funzionario della Regione liguria, approfondirà il tema della grande decorazione pittorica settecentesca e delle grandi residenze della nobiltà genovese del Settecento, primi fra tutti i Durazzo.

“Le sontuose delizie di Albissola”: così definiva Carlo Giuseppe Ratti nel 1762 la residenza di villa del doge Marcellino Durazzo ad Albissola Marina , nella cui cappella il padre Giovanni Agostino aveva dipinto nel 1736 la Madonna di Misericordia di Savona, cui fu devota  Maddalena  Durazzo, la benefattrice ritratta  sulla porta del Santuario in cui istituì un conservatorio per le zitelle savonesi. 

“La conferenza della dottoressa Collu- dice Josepha Costa Restagno dell’IISL- vuole essere un invito a riscoprire la civiltà settecentesca ligure, con particolare attenzione per le antiche ville del 700, ripercorrendone i luoghi sacri e profani attraverso le opere d’arte, gli artisti  e i personaggi che segnarono storicamente l”apogeo di un’ epoca, al trapasso dalla Repubblica oligarchica a quella democratica, e artisticamente  il mutare del gusto dall’Arcadia all’Accademia  e al gusto neoclassico ed eclettico. La dottoressa Collu cercherà anche di ricreare l’atmosfera di quegli incontri di affari, la finanza e la gestione delle risorse del territorio che si univano nelle ville ai trattenimenti  d’Arcadia tra i ninfei del giardino o al tavolo da gioco del biribis praticato nel secolo della conversazione, il cui tavoliere  raffigura con un microcosmo dipinto il gran teatro del Mondo settecentesco”.

Proprio per consentire agli studenti, agli appassionati ed agli studiosi di conoscere direttamente i luoghi a cui la dottoressa Rosalina Collu si riferisce, facendo proprio seguito alla sua lezione, la Collu guiderà, domenica 15 aprile, nel corso della Settimana della Cultura, una apposita visita alla villa Durazzo-Faraggiana, ad Albissola Marina. Sarà così possibile ammirare la galleria delle stagioni, con  la specchiera di Narciso di Filippo Parodi, indiscusso capolavoro del barocco, il letto ricamato “all’imperiale” della camera degli stucchi e le opere che vi si conservano, che rappresentavano prestigiosi investimenti e status symbol di una classe aristocratica che in villa coltivava “otia” e ” negotia”.

Al termine della visita alla villa sarà anche possibile visitare l’ Oratorio di Albissola Marina, che conserva una delle più celebri opere del Maragliano, il “Crocifisso ligneo di Albisola”, uno dei maggiori capolavori del grande scultore, che era stato presentato sabato scorso da Antonio Rolandi Ricci.