di Alfredo Sgarlato (“Bastardi senza gloria” di Quentin Tarantino, venerdì 23, 21.10 Italia 1) Disse Fellini: “il cinema è il modo migliore che ha l’uomo per sfidare Dio sul suo stesso terreno”. Quentin Tarantino come suo solito parte da un B-Movie degli anni ’70 (“Quel maledetto treno blindato” di Enzo G. Castellari, di cui mantiene il titolo americano e poco più) per riscrivere non solo la storia del cinema come fa da anni ma la Storia in sé.

Nel corso della Seconda guerra mondiale la vendetta di una ragazza ebrea, Shoshana, (la splendida Melanie Laurent, che potete ammirare anche in “Il Concerto” e “Parigi”) contro l’ufficiale delle SS Hans Landa (il bravissimo Christoph Waltz, anche in “Carnage”) incrocia le vicende di un gruppo di soldati ebrei che combattono i nazisti con metodi non ortodossi (Brad Pitt, il non ancora star Michael Fassbender, Uli Roth), di un soldato tedesco che interpreta un film sulla propria missione (Daniel Bruhl), di una star spia doppiogiochista (la bellissima Diane Kruger).

Dove può far avvenire la vendetta Tarantino se non in una sala cinematografica? Il regista si prende la libertà di far arrivare il cinema dove la Storia (o Dio?) hanno fallito; la sua vittoria è spettacolare. Un film straordinario, apparentemente lento, costruito in gran parte sui dialoghi, scritti perfettamente e spesso esilaranti, come sempre nei film tarantiniani.

Molto meno violenza e stile classico ed elegante, pieno di citazione alte e basse. Uno dei capolavori di un terzo millennio che almeno per quanto riguarda il cinema ha dato molte soddisfazioni.

* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato