[fp] – Le oltre 30 mila imprese balneari italiane, ancora sul piede di guerra: manifestazione questa mattina a Roma, intorno alle 10.30, al Palazzo dei Congressi dell’Eur, in piazzale Kennedy, organizzata dagli operatori del settore di Confesercenti, Confindustria, Cna e Confcommercio. Sarà presente anche una delegazione in rappresentaza dei balneari liguri; a livello istituzionale per la Regione Liguria parteciperanno la vicepresidente e assessore all’Urbanistica e Pianificazione Territoriale Marylin Fusco e l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri.

La Regione Liguria chiede al governo Monti di considerare in maniera diversa la disciplina delle concessioni demaniali per gli stabilimenti balneari, in quanto imprese particolari nel contesto delle aziende turistiche europee. La richiesta al governo Monti è quella di trovare una soluzione e arrivare a una deroga della cosiddetta direttiva Bolkestein dell’Unione Europea sulle concessioni demaniali a uso marittimo turistico che cancella il rinnovo automatico alla scadenza dei sei anni: un provvedimento che mette in crisi anche le aziende balneari liguri che di fronte a un’asta rischierebbero di vanificare gli investimenti fatti.