Salta il Festival Balla Coi Cinghiali 2012. Solo un arrivederci?

di Fabrizio Pinna – Salta quest’anno l’edizione 2012 di Balla coi Cinghiali, uno dei più importanti festival musicali di livello nazionale della provincia di Savona.

La manifestazione che ogni anno nel piccolo comune (poco più di 700 abitanti) dell’entroterra loanese richiama, ormai da 10 anni e non solo dalla Liguria, decine di migliaia di giovani – e meno giovani – amanti della musica avrebbe dovuto tenersi dal 22 al 25 agosto, ma “non avrà luogo”: “una serie di problematiche di natura logistica, che non avrebbero consentito lo svolgimento ottimale della prossima edizione, ci hanno fatto ritenere opportuno lo stop di un anno”, “siamo tristi, ma risoluti nel pensare che sia la decisione migliore”, spiegano gli organizzatori.

Insomma, a leggere bene tra le righe, insufficiente il sostegno ricevuto dalla manifestazione… Si tratterà solo di uno stop temporaneo o anche il festival Balla coi Cinghiali è destinato a rimanere un ricordo come spesso nel savonese accade ad eventi che pure dimostrano negli anni crescente successo per qualità e vitalità?

Difficile dirlo con certezza, ma gli organizzatori guardano avanti con ottimismo: “è solo un arrivederci – assicurano – il progetto nato 10 anni fa non si chiude e noi non andiamo in letargo, anzi, stiamo già pensando e lavorando all’edizione 2013; il successo di Balla Coi Cinghiali e in particolare delle ultime edizioni, oltre a riempirci di soddisfazione, ci offre lo stimolo per continuare a lavorare al progetto del Festival: è nostra intenzione ricercare le condizioni che possano far ulteriormente crescere l’evento, al fine di mantenere inalterata la rilevanza acquisita negli anni nell’ambito delle manifestazioni musicali a livello nazionale”.

Balla coi Cinghiali – come a Woodstock, ma si mangia meglio. Nato nell’agosto del 2002 a Bardineto, tra le colline dell’entroterra Savonese, grazie all’iniziativa di un piccolo gruppo di amici, il Festival Balla Coi Cinghiali ha ospitato negli anni artisti di spicco del panorama musicale indipendente, tra i quali Roy Paci & Aretuska, Verdena, Teatro degli Orrori e Motel Connection, diventando un appuntamento fisso per gli appassionati di musica live, che nel corso dell’edizione 2011, la decima, sono accorsi in circa 70.000 da tutta Italia e dall’estero.

6 Commenti

  1. a quanto pare non si tratta di una questioni di fondi BCC si autofinanzia ma di burocrazia. tradotto in italiano, vorrà dire ostilità delle istituzioni?

  2. Non è possibile!!!! Finalmente in questa provincia veniva fatto qualcosa di bello ,interessante…e di nuovo non so per quale motivo,salta tutto!Ma possibile che debba essere sempre un mortorio ? E chi vi parla non è una ragazzina ma una quarantottenne!!!!!!!

  3. Non conosco le motivazioni per cui quest’anno la cosa finisca per saltare. Certo me ne dispiace molto anche perchè stava diventando una manifestazione molto importante per tutto il comprensorio. Forse sarebbe il caso che, se si dovesse trattare di una questione di fondi, Provincia e Comune riflettessero sulla necessità di sponsorizzare l’evento.

  4. una grave perdita per la nostra provincia, sia sul piano artistico, dato l’altissimo livello raggiunto, sia sul piano commerciale. speriamo sia davvero solo una pausa e che non succeda come “Just like a woman”, altro festival eccezionale che si teneva a Varazze, poi a Savona, poi a Genova dove ci sono più fondi e poi è defunto

  5. …..molto bene……..l’ennesima cosa bella mandata all’aria per mancanza di supporto…….

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