di Claudio Almanzi – Undici artisti del sodalizio garlendese “Amici nell’Arte” hanno aderito al Progetto “Detenzioni” ed esporranno le loro opere nella mostra: “Il mondo del carcere e l’arte si incontrano”, che sarà ospitata nelle sale delle esposizioni del prestigioso palazzo Tagliaferro. “Si tratta- dice la presidente dell’associazione Carmen Spigno- di un consistente gruppo di nostri artisti che aderito con piacere al progetto ed ha realizzato delle opere ispirandosi a testi poetici, narrativi o di carattere personale, di detenuti presenti in vari istituti penitenziari sul territorio italiano”.

Gli artisti che esporranno dal 4 al 12 maggio sono Luciana Bertorelli, Pietrina Cau, Sandra Cavalleri, Anna Corti, Maria Pia Demicheli, Paola Maestri, Ferdinando Marchese, Paola Moreno, Constantin Stan Neacsu, Giuseppe Sinesi e la stessa Carmen Spigno. Il Circolo artistico ha collaborato con l’Associazione andorese “Amusando”, che ha messo a disposizione gratuitamente uno spazio per l’esposizione delle opere degli artisti che hanno aderito all’iniziativa. “ La finalità etica del progetto – conclude la Spigno- si definisce nell’intento di mettere in comunicazione il mondo della detenzione con l’ambiente esterno ad esso, e particolarmente con quei settori della creatività che possono trarre maggior crescita morale e professionale da una riflessione su questa realtà”.

Le opere saranno esposte a Palazzo Tagliaferro, Largo Milano 1, mentre in autunno è previsto un altro evento che concluderà il progetto, con sede ancora da destinarsi, che vedrà riunite tutte le associazioni aderenti a “Detenzioni” nell’esposizione delle opere prodotte, selezionate in base allo spazio disponibile. In quest’ultima occasione verrà anche pubblicato un catalogo che raccoglierà i lavori prodotti accanto ai testi che li hanno ispirati.