di Claudio Almanzi – La diocesi ingauna festeggia questa mattina (l’inizio della cerimonia è previsto per le ore 10 in Cattedrale) l’ordinazione di tre nuovi sacerdoti. A conferire l’ordine presibiteriale ai tre nuovi preti sarà lo stesso vescovo della Diocesi di Albenga- Imperia, Mario Oliveri. I tre nuovi sacerdoti sono Don Massimo Borsani, Don Claudio Chiozzi e Don Carmelo Galeone. I tre novelli preti sono un lombardo, un siciliano ed un piemontese. Massimo Borsani è originario di Locate Varesino (Como), Claudio Chiozzi proviene da Orbassano (Torino) e Carmelo Galeone da San Giovanni Gemini (Agrigento): tutti e tre hanno compiuto il proprio percorso educativo e spirituale presso il Seminario vescovile di Albenga.

“Dal 2006 – ci ha detto Carmelo Galeone – vivo nella Diocesi di Albenga-Imperia. A Loano, presso la parrocchia San Pio X, ho continuato il mio cammino verso il sacerdozio. Sto vivendo con gioia la bellezza della vocazione sacerdotale”.  “In Seminario ad Albenga – ci ha detto  Claudio Chiozzi – e con molti amici del Movimento Comunione e Liberazione ho sperimentato la grazia dell’incontro. Dal mese di aprile dello scorso anno sono nella comunità di sacerdoti diocesani di Sant’Agostino a Loano e collaboro con la Parrocchia di San Giovanni Battista, per servire e non per essere servito”. Alla cerimonia di consacrazione hanno confermato la loro presenza molti fedeli provenienti dalle diocesi di origine dei neo sacerdoti e da quelle vicine piemontesi e liguri, mentre ci saranno anche varie delegazioni del movimento di Comunione e Liberazione.

Sabato 16 giugno (sempre alle 10 nella Cattedrale di San Michele arcangelo) Monsignor Mario Oliveri conferirà invece il sacro ordine di Diaconato ai seminaristi Mattia Bettinelli, Alberto Casella, Pawel Chimiel e Stefano Crescenzo. Queste consacrazioni di tre nuovi sacerdoti e di quattro diaconi rappresentano eventi molto importanti, per la diocesi ingauna, ed una grande gioia per tutti i fedeli: si tratta infatti di forze nuove che andranno ad aggiungersi ai sacerdoti presenti in diocesi, la cui età media è assai avanzata ed il cui numero è certamente inferiore alle enormi necessità di un grande territorio, con oltre 160 mila abitanti e 160 parrocchie situate nelle tre province di Savona, Imperia e Cuneo.