di Fabrizio Pinna – Su proposta del Sindaco Federico Berruti, deliberata a Savona nel corso della seduta di Giunta di oggi, martedì 15 maggio, l’approvazione del Protocollo tra Prefettura e Comune per lo sviluppo della legalità e la trasparenza degli appalti pubblici.
Un settore, come si sottolinea anche nel testo dell’intesa di collaborazione tra i due enti, particolarmente delicato quello degli appalti pubblici, “da tempo all’attenzione delle istituzioni per le forti esposizioni, ad esso connaturate, al pericolo di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata” e che richiede da parte delle amministrazioni comunali adeguati ed efficaci filtri nei procedimenti concorsuali dei bandi dato che, com’è ormai noto da tempo, “l’infiltrazione mafiosa tende ad annidarsi in particolari settori di attività che si pongono a valle dell’aggiudicazione, come quelle legate al ciclo degli inerti ed altri settori collaterali”. E non solo.
Tutti problemi ben vivi e presenti anche nelle città e nei borghi della provincia savonese, come appurato più volte da commissioni e recenti indagini dell’antimafia che hanno riguardato molti comuni della riviera. Il provvedimento adottato oggi da Savona capoluogo è immediatamente eseguibile: viene infatti dato mandato agli Uffici Comunali per l’inserimento nei documenti di gara e nei contratti delle disposizioni e clausole anticorruzione contenute nel documento (Protocollo sviluppo legalità e trasparenza appalti pubblici).