Europa-Italia, "Contro la destra dei fallimenti per una svolta a sinistra": dibattito a Savona

[fp] – Qualche mese fa molti eurodeputati appartenenti ai partiti socialisti e progressisti europei hanno sottoscritto un manifesto in dieci punti per una nuova politica di “sinistra” in grado di rispondere alla crisi europea dopo il “fallimento della destra”. Di questo e della particolare situazione italiana si discuterà lunedì 28 maggio alle ore 21 a Savona presso la Sala chiamata della Compagnia Portuale in un incontro organizzato dal Pd al quale parteciperanno anche l’europarlamentare Sergio Cofferati e il senatore Nicola Latorre.

«La situazione del nostro Paese è molto difficile», spiega il segretario provinciale savonese del partito Democratico Livio Di Tullio: «Penso che questo sia accaduto per responsabilità di una politica che in Italia ha assunto il volto e l’irresponsabilità di una delle peggiori destre europee e che ci consegna molte macerie. Da quelle fisiche dell’Aquila a quelle morali ed etiche che sono alla base del distacco dei Cittadini dalla politica , a quelle economiche di una Comunità che si è illusa di poter vivere senza lavoro e senza produzione, contraendo ogni giorno nuovi debiti. C’è quindi molto da fare in Italia. Ma per ricostruire, per ridare una speranza e trovare nuove strade c’è bisogno di Europa e di politiche europee diverse da quelle attuate fino ad ora».

«La destra ha avuto modo di governare per molto tempo in quasi tutti i Paesi europei. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ma il fallimento della destra non significa affatto una vittoria della sinistra se questa si limita ad applicare le stesse ricette e non propone ai cittadini una speranza di cambiamento. Solo una politica alternativa e fondata su punti comuni di tutti i partiti progressisti europei, può avere la possibilità di riuscire», conclude Di Tullio.

3 Commenti

  1. Come si vede, senza proiettarsi nei macro-sistemi e dimenticando Roma (tanto i sogni di molti intraprendenti politicanti savonesi che hanno già la valigia pronta per Roma dovranno considerare che le prossime politiche, per i i “cartellonisti” nostrani con mire parlamentari, potrebbero diventare un azione da kamikaze…), restando con i piedi per terra, a Savona ci sarà molto da lavorar eper contenere lo tzunami…:

    http://albengacorsara.it/2012/05/22/movimento-5-stelle-da-parma-un-messaggio-forte-a-savona/

  2. Con tutto il rispetto, visto che la possibilità di azione del segretario del PD savonese dubito possano essere utili a far rinsavire i vertici di quel partito che si professa di sinistra e al contempo appoggia con un cartello un governo rappresentante di una politica sovranazionale conservatrice in totale antitesi ocn qualsiasi ideologia di sinistra, con tutto il rispetto, sarebbe già sufficiente che si esprimesse sulla politica del PD nostrano e che ci risparmiasse queste arringhe con vani intenti di convincimento, visto che non abbiamo l’anello al naso e non vediamo l’ora di poter votare per porre fine a quello che già immagina!
    Grazie comunque del “pistolotto”…

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