di Claudio Almanzi – Rollo, uno dei borghi più belli dell’entroterra del Ponente savonese è pronto per ospitare la tradizionale Festa delle Erbe che si svolgerà in questo fine settimana. Molti i personaggi di rilievo che hanno annunciato la loro presenza alla manifestazione: fra questi il notissimo Libereso Guglielmi, scrittore, disegnatore e grande esperto di fiori ed erbe. La Festa giunta alla XIIIesima edizione viene organizzata dall’ “Associazione Culturale Gruppo Rollo 99” e dall’ “Assessorato Turismo e Cultura” del Comune di Andora, con la partecipazione di “Slow Food”. Oltre al famoso giardiniere di Italo Calvino vi saranno interessanti conferenze di Marco Gramaglia, Natalino e Pierangela Trincheri, Cinzia Pennestri, Alessio Cotena, mentre saranno presenti, tra gli altri, molti personaggi illustri come anche Gerry Delfino, Beppe Rizzo, Sandra Berriolo, Giò Barbera, Adalberto Guzzinati, Amalia Scola, Ellen Boerner, Renza Sciutto, Alessandra Pischedda, Flavio Furlani, Lucia Casti, Alda Fabbrica, Carmen Spigno, Sandra Cavalleri, Anna Corti.

Silvio Torre, Rosanna Biaghetti, Renato Bonzo, Armando D’Amaro, Miahela Anitoaie, Pierino Delvò, Margherita Leoni, Ciso Risso, Gianna Tuninetti, Franco Ravera, Augusto Andreini, Giovanna Usai, Auro Albertini, Riccardo Aicardi, Claudio Ruoppo, Manuela Ferrando, Nice Piana, Lando Landucci, Pierluigi Gullino, Piedad Roldan, Francesca Tolone, Antonella Zanardi, Paola Maestri, Pascal Mac Lee e Carmen Spigno.

La Festa delle erbe aromatiche officinali e delle antiche piante sarà dedicata quest’anno agli antichi lavori legati all’agricoltura: “Abbiamo pensato – dice Ada Buzzi, una delle organizzatrici – che in questa edizione si potesse riflettere e si cercasse di capire il significato del “fare e disfare”, ossia il lavoro che applichiamo bene, o male, al mondo del verde: il tempo che organizziamo per le piante, la scelta delle attività, gli strumenti e le misure. Come dicevano i nostri vecchi, fare disfare è tutto un lavorare. Di certo molti sanno che fare le cose due volte non conviene proprio. Nella cornice del nostro semplice borgo di Rollo organizzeremo due giornate che ci aiutino proprio a capire il senso del fare. Qua dove si è ispirati dalla grandiosità del mare, dalla bellezza dei fiori, e dalla luminosità dell’atmosfera”.

Il programma della “kermesse” è assai intenso: ci sarà la

Mostra mercato, con le esposizioni di specialisti eccellenti, vivaisti, floricoltori e produttori di derivati dalle erbe (da sabato, dalle ore 14 alle ore 23 e domenica, dalle ore 9 alle ore 20), le

visite guidate ( nei prati delle fasce per riconoscere l’utilità dei muretti a secco, degli ulivi, di piante e fiori, domenica a partire dalle 9 e 30), le conferenze (una dedicata “all’agricoltura nei campi e nelle serre” , una “agli uccelli testimoni del fare e disfare” ed una alle api), un laboratorio degli attrezzi del giardiniere ed uno dedicato alla erbe aromatiche. Infine domenica, alle 18, verrà anche consegnato il premio “Il Barattolo”. La novità di questa edizione sarà rappresentata dalla presenza di Slow Food: “Siamo onorati – conclude la Buzzi- di affrontare gli argomenti della nostra “Festa delle erbe” con la collaborazione di Slow Food, che ci potrà dare una grande guida sul piacere e l’eccellenza del cibo il più semplice e naturale legato al territorio”.

La Festa delle Erbe, di anno in anno, coinvolge sempre più persone ed ha acquistato più ampia risonanza nella regione e nell’ambito del settore. Sono presenti vivaisti e produttori provenienti dalla Liguria e da altre regioni d’Italia, studiosi, artisti, fotografi, giornalisti, collaboratori e amici che ogni anno si ritrovano per la Festa.