di Claudio Almanzi – Lo sport della Provincia di Savona è in lutto per la scomparsa del senatore a vita Sergio Pininfarina, una delle più grandi firme dell’automobilismo mondiale. Grande appassionato oltre che di motori anche di golf Pininfarina frequentava da decenni il club garlendese dove più volte ha partecipato ad importanti competizioni, qualche volta cogliendo anche premi a squadre e di categoria. In Riviera lo storico carrozziere torinese, veniva spesso a trascorrere anche lunghi periodi di soggiorno ad Alassio all’Hotel Diana, pur possedendo una bellissima villa a Garlenda nel complesso del Golf Club.

Già malato da tempo Pininfarina si è spento questa notte. Era nato a Torino nel 1926, la sua figura di creatore di prestigiosi gioielli motoristici lo aveva proiettato quale esempio dell’ Italian Style a livello mondiale. Grazie al prestigio conquistato venne eletto nel 1988 presidente della Confindustria. Ricoprì questo importante incarico fino al 1992. Tra i modelli più famosi da lui creati la Fiat Dino, la Fiat 124 Spider, la Fiat Campagnola, l’ Alfa Romeo GTV e Spider, la Lancia Flavia, la Fiat Presidenziale, la Lancia Beta Montecarlo, la Lancia Gamma Coupé, la Ferrari Testarossa, la Ford Streetka, la Mitsubishi Pajero Pinin e la Peugeot 406 Coupé. Nel 2005 il Presidente Ciampi lo aveva nominato senatore a vita, per i suoi alti meriti in campo economico e sociale. Lascia i figli Lorenza, che lavora nel Gruppo di famiglia, Andrea, ingegnere ed imprenditore e Paolo amministratore delegato di Pinifarina Extra.

Ai funerali, che si svolgeranno a Torno, nella Chiesa dei Santi Angeli Custodi, venerdi mattina, alle ore 11, parteciperà una forte delegazione ponentina formata, fra gli altri da amici e soci del Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori di Villanova d’Albenga, della Motori Piaggio di Finale Ligure, del Golf Club Garlenda e del Fiat 500 Club Italia di Garlenda.