di Alfredo Sgarlato – Il Mediterraneo è la fonte di ispirazione di Silvana Gatti, pittrice che ad Albenga espone le proprie opere al terzo piano di Palazzo Oddo fino al 21 luglio. Il mare come culla della vita e come ponte tra le civiltà: sulle sponde del Mediterraneo, ci ricorda l’artista, sono nate le culture di cui tutti noi siamo continuatori, e da queste sponde sono partiti innumerevoli viaggiatori e migranti, verso tutte le direzioni.

Troppe volte su queste sponde si è fatta la guerra, ora su queste sponde deve regnare la pace. Ed è il senso di pace quello che Silvana vuole trasmetterci con le sue opere. I colori, azzurro e giallo sono i dominanti, i contenuti, mare, barche, fiori, volti diversi tra loro eppure simili, ci invitano a riflettere sulla bellezza che è vicina a noi e spesso non sappiamo cogliere. Dice di lei Francesca Bogliolo, curatrice della mostra: “la positività è la nota dominante del carattere di Silvana Gatti. E questa positività contagiosa riesce a trasmetterla nelle sue opere”.

I presenti sabato all’inaugurazione hanno particolarmente amato alcune opere dipinte su tondo, anziché il tradizionale quadro: “danno l’idea della visione da un oblò di una nave, rafforzando il significato”, è stato uno dei commenti. Dice il collezionista Maurizio Palma: “mi piacciono molto i quadri dove appare una mongolfiera, mi danno un senso di ‘fuga’. Ma non nel senso negativo del termine, ovvero di rifiuto della realtà, ma come conquista di nuovi ‘territori’ e di indefiniti orizzonti”.

Silvana Gatti vive a Rivoli e ha esposto le sue opere in oltre quaranta mostre tra personali e partecipazioni a collettive. L’esposizione “Mediterraneo – L’arte di Silvana Gatti tra due sponde”– promossa dalla Fondazione G.M. Oddi in collaborazione con Bottega Indaco – potrà essere visitata sino al 21 luglio tutti i giorni (escluso il lunedì mattina) dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.

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