di Alfredo Sgarlato – (“Ferro 3” di Kim ki Duk giovedì 19 ore 1,45 RaiMovie e “La signora della porta accanto” di Francois Truffaut, venerdì 20 ore 23,10 LA7D) – Questa settimana ero indeciso tra due capolavori per cui ve li propongo entrambi. Kim Ki Duk è stato ad inizio millennio il protagonista della scoperta del cinema coreano, insieme all’altro grande Park Chan Wok. Il pubblico è rimasto incantato dalla favola zen “Primavera, estate, autunno, inverno e ancora primavera”, ma Kim aveva già stupito ai festival con film come “L’isola” e “The bad guy”, violenti e ironici, nello stile di Takeshi Kitano.
“Ferro3” è il suo film più poetico, una storia d’amore surreale e commovente. Il protagonista è un ragazzo che distribuisce pubblicità, e quando trova una casa vuota vi si installa fino al ritorno dei proprietari. La sua vita prenderà strade inaspettate… Chi pretende che l’arte sia ancorata ad un inutile realismo non amerà questo film, gli altri lo prenderanno per quel che è, uno dei vertici del cinema del terzo millennio. Dopo “Ferro 3” Kim ha continuato il suo viaggio nelle profondità della psiche umana con film molto belli come “La Samaritana”, “Soffio” o “Dream” più oscuri e simbolisti ma sempre di fortissimo impatto emotivo.
Quanto a “La signora della porta accanto”, tra i film di Truffaut non solo è uno dei più belli, ma insieme a “L’uomo che amava le donne” è il più truffautiano, e ho detto tutto.
* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato