di Mary Caridi – Bruno ha avuto un’idea (“mettere le spine del carciofo sotto il culo di molti…”), Bruno vuole cazzeggiare, Bruno ha pensato di menare il belino. Sembra il testo di una canzone eppure è la realtà. E così, smessi i panni del capogruppo Pdl e libero come l’aria, il fantasioso consigliere comunale di Albenga Bruno Robello De Filippis – che già aveva dato prova di aver gusto e passione per la satira, con lo spettacolo irridente e irriverente del San Carlo – ci riprova.

Un blog (http://ilcarciofino.blogspot.it/2012/09/no-ecday.html), seppur ancora alle prime fasi sperimentali, lascia intravedere che il carciofino sarà ricco di spine che pungeranno senza pietà il malcapitato. Il primo a farne le spese è E.C. Nel blog, infatti, si preannuncia un NO E.C. day per questo mese e non è difficile scoprire che il “punto” di turno, il primo ad avere l’onore dello spillo, sarà Eraldo Ciangherotti.

Scrive così:  «Commenteremo e distruggeremo con l’ arma della satira e dell’ ironia la politica ingauna… organizzeremo per settembre il ” no E.C. Day”… w la libertà w la pluralità di idee… abbasso la chiesa contraria all’esempio del Cardinal Martini…». Dopo “L’urlo di Eraldo”, il carciofino di De Filippis. Dopo il Vaffa di Grillo, nuovi comici/politici all’orizzonte. Troveremo una lista “Bruno 5 spilli “alle prossime elezioni?

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi