di Claudio Almanzi – Sono stati i bolognesi Gian Matteo Paulin e Pietro Corbucci, con Ian Ainsle, ad interpretare al meglio il campo di regata nelle giornate di gara dei campionati nazionali Sb20 ed a conquistare oltre allo scudetto tricolore, anche il successo nella tappa alassina della Volvo Cup 2012. Grazie ad una condotta regolare (un 4°, un 2°, un 3° posto ed un successo) i velisti del Cus Bologna hanno chiuso in testa la classifica davanti al campione di casa Giorgio Poggi, con Andrea Airò e Salvatore Pisanelli, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Oscar Farace, Matteo De Bernardi, Stefano Olivari e Daniele Poli. Le regate sono state salutate in questi giorni da un tempo ideale, con un vento che non ha mai superato i 12 nodi.
La prima prova si è conclusa con la vittoria di Ballalinda, timonata dall’armatore Alessandro Zampori, seguita da Stenghele, timonata da Roberto Caresani e da Mary Vicky con Niccolò Bianchi al timone. Nella seconda prova a spuntarla questa volta è stato Capitano mio Capitano, già vincitore della quarta tappa disputatasi a Numana, abilmente timonata da Andrea Airò. A seguire Spread 500 e Sestoelemento. La terza prova ha visto il successo di Flockino di Fabio Nocera, davanti a Capitano mio Capitano ed a Sprea 500 di Gian Matteo Paulin, che ha vinto la prova di chiusura. Ad organizzare questo campionato nazionale Sb20 è stato il Cnam di Alassio che ha anche annunciato che con questa manifestazione ha preso il via un intenso mese di ottobre con tutti i fine settimana occupati da regate e gare.
Questa la classifica finale: 1) “Spread 500” (Ian Ainsle, Gian Matteo Paulin e Pietro Corbucci), 10; 2) “Capitano mio Capitano” (Andrea Airò, Salvatore Pisanelli e Giorgi Poggi), 21; 3) “Sestelemento” Oscar Farace, Matteo De Bernardi, Stefano Olivari e Daniele Poli, 21; 4) “Stenghere” (Negri- Caresani- Fonda), 24; 5) “Bravi Balzanelli” (Meloni- Graciotti- Regolo), 28.