di Alfredo Sgarlato – (“Zatoichi” di Takeshi Kitano, (sabato 27 ottobre ore 21,15 RAIMOVIE) – Personaggio davvero singolare Takeshi Kitano. Comico, inventore di programmi tv deliranti che hanno fatto la fortuna della Gialappa Band, scrittore, viene lanciato come attore drammatico da Nagisa Oshima nell’indimenticabile “Merry Christmas Mr Lawrence” (con David Bowie e Riuchi Sakamoto). Chiamato ad interpretare un noir litiga col regista e lo sostituisce, iniziando una serie di opere che rivoluzionano il genere come e più di Tarantino, con capolavori assoluti come “Sonatine”, forse il film più bello degli anni ’90, e “Hana Bi”.
Splendidi però anche film fuori genere: “Silenzio sul mare”, storia d’amore tra due ragazzi sordi appassionati di surf, e l’enigmatico e onirico “Dolls”. Nel 2003 si cimenta col cappa e spada ed è un altro film indimenticabile. Zatoichi, cieco, si finge massaggiatore ma in realtà è uno spadaccino invincibile. Vaga per il Giappone e quando passa per un paesello dominato da uno spietato delinquente diventa lo strumento della vendetta.
Film violento, certo, ma pieno di ironia e stile, con un magnifico finale a passo di danza. Peccato che dopo “Zatoichi” Kitano si sia un po’ perso girando film piuttosto irrisolti o di routine.
* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato