di Dario Urselli – Un momento tranquillo. Il signore coi baffi deve essere un habitué di questo ristorante. Ha consumato il piatto del giorno, contorno e dolce, un bicchiere di vino, un caffé, due whiskey abbondanti. Siede in un angolo strategico del locale, panoramico sulla sala, facilmente raggiungibile dal personale. Si direbbe che quello è il posto riservato per lui, tutti i giorni.
Con il proprietario ha un rapporto particolare, si capiscono con un gesto, basta una battuta per ridere insieme e far sorridere di nascosto i clienti chini sui loro piatti.
Mi fermo a lungo dopo il pasto, sono le 15.30, il personale femminile esce dalle cucine; camerieri e proprietario mangiano insieme al bancone, “porcu a l’alentejana e salada mista”. Lo stesso piatto che ho ordinato scegliendo dal menu (foto 4).
Solo più tardi, girovagando per Evora, scopro per caso che il signore coi baffi lavora alla reception di un albergo in centro. “È un momento tranquillo”, mi confessa distogliendo lo sguardo dal suo computer (foto 4 b).
* (foto 4) Un momento tranquillo / Evora, Regione dell’Alentejo – 26 novembre 2011
* (foto 4 b) Un momento tranquillo / Evora, Regione dell’Alentejo – 26 novembre 2011
Obrigado / Evora, Regione dell’Alentejo – 26 novembre 2011