«Ieri, domenica 25 Novembre dalle ore 8 alle ore 20 il seggio delle primarie in via Cavour 44 ad Albenga ha visto una partecipazione di cittadini albenganesi davvero rilevante; parliamo infatti di 1149 votanti». Così in coordinatore ingauno del Partito Demogratico Alessandro Andreis commenta la giornata delle primarie del centro sinistra che anche nella città delle torri – seconda dopo Savona per la partecipazione – ha visto prevalere nelle urne Pier Luigi Bersani Bersani (564 voti) su Matteo Renzi (423 voti), seguiti da Nichi Vendola (119), Laura Puppato (34) e Bruno Tabacci (7).

«Come prima cosa – prosegue Andreis – da Segretario del circolo Pd di Albenga segnalo con grande soddisfazione l’efficienza dimostrata dall’organizzazione dell’ufficio e del seggio elettorale, il più grande in Provincia ed uno dei più grandi in Regione; pochi minuti di attesa per votare (massimo 15/20 nelle ore di punta) dimostrano capacità organizzative, volontà e entusiasmo di una forza che si candida senza incertezze alla guida della città. Quindi un grazie agli uomini ed alle donne del Pd, agli amici di Sel e a molte persone senza tessera di partito che hanno collaborato alla riuscita della giornata».

«Ma l’organizzazione non basta; grande affluenza, entusiasmo e generosità da parte di tanti Albenganesi che hanno partecipato in un momento in cui tutti parlano di disaffezione alla politica. Le primarie sono uno strumento importante di coinvolgimento e di crescita; lo dimostra un interesse crescente dei cittadini che premiano con la loro presenza i nostri sforzi ; lo dimostrano con il loro voto quando in campo ci sono candidati seri e credibili; davvero un bel segnale».

«Invito tutti a partecipare nuovamente al ballottaggio di domenica 2 Dicembre, dove le operazioni di voto saranno più snelle, visto che non sarà necessario ripetere la registrazione e si potrà votare con il secondo tagliando della tessera elettorale. Nelle prossime ore – conclude il segretario del Pd – comunicheremo i giorni e le ore di apertura dell’ufficio elettorale per le persone che, per assenza o malattia, non hanno potuto partecipare al primo turno».