di Alfredo Sgarlato – (“Io e Annie di Woody Allen, sabato 13 aprile LA7D ore 21,10) – Tra gli snobismi pret-a-porter in voga di questi tempi mediocri va molto lo stroncare Woody Allen. Noi non siamo snob e quindi consigliamo quello che generalmente è considerato il suo capolavoro “Io e Annie” (“Annie Hall”, 1977). Con questo film il comico di Manhattan passa da film che per quanto esilaranti si limitavano a essere una collezione di sketches a un’opera compiuta, con un maggiore sviluppo narrativo. Inizialmente Allen voleva anche inserire una trama gialla, ma poi rinunciò e l’idea divento in seguito il soggetto di “Misterioso omicidio a Manhattan”.
In questo film Woody riprende aspetti della propria relazione con Diane Keaton, romanzandoli: in realtà l’uomo Allen è molto diverso dal personaggio che impersona sullo schermo. Gag irresistibili, spesso improvvisate, grazie al talento comico innato di ambedue gli interpreti, si alternano nelle riflessioni sulla vita: la psicoanalisi, la metafisica, che rendono unico il cinema del grande newyorchese (che ultimamente ha girato anche film piuttosto brutti, è vero, ma non è da quelli che si giudica un autore). Primo ruolo importante per Christopher Walken, che ha compiuto 70 anni qualche giorno fa.
Se volete saperne di più su questo film e su Woody Allen in genere leggete “Conversazioni su di me e tutto il resto” (Bompiani), in cui il regista svela molte curiosità e regala anche battute inedite straordinarie.
* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato