Con il ricorso dell’ex sindaco Avogadro respinto definitivamente dal TAR, ad Alassio si rianima il clima elettorale in vista delle elezioni di maggio. Nessuna lista di partito e candidatura a sindaco di Enzo Canepa: è quanto precisa Angelo Vaccarezza, delegato per il Popolo della Libertà a organizzare le amministrative di Alassio in qualità di Commissario. «Dopo un’attenta valutazione – spiega – e dopo aver incontrato iscritti e simpatizzanti del Pdl, molti rappresentanti di categorie produttive e tanti privati cittadini abbiamo deciso, di intesa con gli amici che mi hanno affiancato in questi giorni, che il Pdl per le prossime elezioni amministrative di Alassio appoggerà una lista civica, quindi non ci sarà una lista di partito. Conferiremo il mandato ad un candidato che avrà l’incarico di costruire un’alleanza che andrà oltre i confini del Popolo della Libertà».

«La persona su cui è ricaduta la scelta unanime è Enzo Canepa, il candidato idoneo a ricoprire il ruolo di Sindaco di Alassio, non solo per le sue capacità, ma soprattutto per la grande stima che gli alassini hanno di lui. Un imprenditore che ha dimostrato con i fatti di saper condurre un’azienda di successo, sempre legandola al suo amore per la città e per i suoi concittadini, un candidato che può dare quelle garanzie di qualità, onestà e serietà che cerchiamo, parafrasando Voltaire: il governo migliore possibile, in questo caso per Alassio».

«La coalizione che sosterrà Enzo Canepa sarà una coalizione ampia in cui ci sarà molto più del PDL e credo anche della Lega, nostro storico alleato nel territorio alassino da cui ho già avuto l’assenso sul nome di Canepa. Io ed il mio partito – conclude Vaccarezza – ci riconosceremo solo in questo progetto nell’interesse di Alassio, mettendoci a disposizione di Canepa e fornendogli tutto il sostegno necessario».