«Calci e schiaffi ad un videoreporter del Secolo XIX. Ecco la “lezione” di fair play,  di sportività e, soprattutto, di educazione che oggi ha visto protagonista il presidente del Genoa Enrico Preziosi. L’aggressione al collega Valerio Arrichiello è avvenuto in un luogo pubblico,  in piazza Lido di Pegli, dove il videoreporter stava attendendo l’uscita di Preziosi da un ristorante. Le fasi dell’aggressione sono state documentate dalle riprese fatte con l’iPad da un altro collega».

«Mancano le parole per commentare un simile gesto, una violenza gratuita e inaudita in nessun modo giustificabile», sottolinea il Segretario dell’ALdG (Associazione Ligure Giornalisti) Alessandra Costante: «Se come si dice l’esempio deve sempre arrivare dall’alto, si capisce perché tanta violenza e tanta cattiveria negli stadi che ogni settimana si trasformano nel ring delle tifoserie, assumendo costi sociali  – basta pensare all’impiego delle forze dell’ordine – non degni di un Paese civile».

L’Associazione Ligure dei Giornalisti «condanna il comportamento di Preziosi. Ma siccome solo le parole a questo punto  non bastano più, confida nell’intervento della giustizia affinché un atto tanto barbaro quanto violento non resti impunito. Al collega Arrichiello – conclude Alessandra Costante – la solidarietà e il sostegno dell’Associazione Ligure dei Giornalisti».