di Claudio Almanzi – È stato un vero successo l’allestimento teatrale proposto alla cittadinanza loanese dagli studenti dell’ istituto “Falcone”, guidato dalla dirigente scolastica Ivana Mandraccia. Davanti a una platea gremita ed entusiasta infatti, al Cinema Teatro Loanese, i giovani attori del Progetto Teatro hanno messo in scena giovedì sera una commedia che avevano già proposto, con analogo successo, alla Rassegna nazionale teatrale di Borgio Verezzi. Sotto la guida del capo comico alassino Nello Simoncini, autore anche del testo, gli studenti loanesi del progetto teatro hanno fatto rivivere con entusiasmo e garbo la vecchia commedia dell’arte. La commedia, dal titolo: «I pollastri che ti diedi chi fu che li mangiò” è uno spettacolo scoppiettante, ricco di gags, motteggi, trovate esilaranti. “L’intreccio – ci ha commentato lo stesso autore Nello Simoncini- vedeva alternarsi intrighi per accaparrarsi un’ eredità, lazzi e frizzi di servi furbi e di padroni sciocchi, monache e frati candidi e trafficoni. Infine l’immancabile trionfo dell’amore».

La serata è stata anche l’occasione per festeggiare e dare merito ai tanti studenti e docenti che si sono impegnati nella realizzazione del progetto: «L’attività teatrale nel nostro istituto- ci ha detto la professoressa Sandra Perata, docente di Materie Letterarie- collegata ai progetti della legalità e della tutorship è giunta al quarto anno ed ha prodotto lavori importanti nell’ambito del teatro di impegno, con due spettacoli su tematiche di lotta alla mafia, uno con testo di Consolo “Pio La Torre orgoglio di Sicilia” ed uno con testo di Montemagno  “Fango”. Quest’anno, per la seconda volta, abbiamo invece pensato di realizzare qualcosa di più leggero, una commedia dell’arte. L’attività teatrale, oltre che per il suo intrinseco valore culturale, rappresenta una grande opportunità di crescita umana per i nostri studenti, li stimola all’espressione di sé, alla socialità, alla collaborazione, alla solidarietà. L’esperienza è così entusiasmante che qualche ragazzo, anche se già diplomato, continua a frequentare il gruppo di Nello Simoncini e ciò è per noi motivo di grande soddisfazione».