Nessuna “emergenza mare”: il sindaco di Albenga Rosy Guarnieri così replica all'”allarme” lanciato dal gruppo ingauno degli Amici di Beppe Grillo. La vexata quaestio del depuratore – anche in ottemperanza delle direttive UE – rimane naturalmente aperta, ma al momento non si rilevano particolari “criticità”, a parte la zona foce, che mettano a rischio la balneazione: «A dispetto degli allarmismi infondati – precisa il sindaco – cogliamo l’occasione per informare turisti e cittadini tutti circa l’esito delle analisi condotte da ARPAL sui punti di prelievo presenti sul territorio albenganese, le quali hanno dato esito favorevole e certificato che la qualità dell’acqua di balneazione di Albenga come “eccellente” in ciascun punto, con la sola eccezione della zona foce che, essendo punto di arrivo del fiume Centa, viene definita “buona”».

«Direi che le opinioni degli esperti del settore valgano più di quelle di qualche ingegnere con ambizioni politiche. Mi chiedo, peraltro, se tutti i componenti degli Amici di Beppe Grillo siano a conoscenza e condividano quanto periodicamente dichiara il loro leader ingauno. Ci sono molti commercianti ed esercenti che, magari condividendo le posizioni del capo nazionale Grillo, non sono invece molto contenti della cattiva pubblicità che il portavoce meetup fa alla nostra città, e del fatto che, con le sue denunce infondate, spaventi il turista. Se poi, con le “chiazze di colore marroncino”, si intende quanto si è visto la settimana scorsa, anche il meetup ha preso il grosso abbaglio del polline, come certificato dalla stessa Arpal, che si era aggregato formando una chiazza anomala», conclude il sindaco Guarnieri.