Finale: Lectura Dantis alla Fortezza di Castelfranco

di Claudio Almanzi – Venerdì sera a Finale nella Fortezza di Castelfranco si terrà una lettura di alcuni canti della Divina Commedia. A leggere sarà Alessandro Sorrentino, mentre il commento sarà di Francesca Salvadori. Ad organizzare l’evento è la Libreria Cento Fiori con il patrocinio del Comune di Finale Ligure e dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo. La Lectura Dantis riguarderà i canti V e XXVI esimo dell’ Inferno ed il XXXesimo del Purgatorio. Francesca Salvadori lavora a Torino ma ha avuto una formazione internazionale. Laureata in Lettere moderne, ha un Dottorato in Italianistica conseguito presso l’Università di Torino, la cui tesi di ricerca è confluita nella pubblicazione del volume La Divina Commedia illustrata da Flaxman (Milano, Electa-Mondadori, 2004), poi tradotto in inglese dalla Royal Academy of Arts con il titolo John Flaxman. The illustrations to Dante’s Divine Comedy (London, RAA, 2005).

Su Dante, e in particolare sulla storia dell’iconografia del poema, ha inoltre pubblicato Dante emblema dell’arte europea, in Storia della Cultura Italiana, VII (Torino, UTET, 2009) e L’Inferno redento. William Blake interprete di Dante, in “Lettere italiane” (Firenze, Olschki, 1999). Oggi insegna in un Liceo classico, scrive di Storia e Letteratura per diversi editori e coltiva un forte interesse per la tecnologia applicata alla didattica delle discipline umanistiche. Alessandro Sorrentino, appassionato fin da ragazzo alla lettura e alla recitazione, esordisce in teatro con Chevov e Pirandello. Seguono recita di letture di: Leopardi, Luzi, Montale ed altri autori. E’ una voce calda, dal forte timbro, che spazia tra romanticismo, profondità e classicismo. Nel 2003 gli è ststo conferito “Il Lauro Dantesco” premio assegnato dal Centro Relazioni Culturali di Ravenna, all’interno della rassegna internazionale “La Divina Commedia nel mondo”, alla quale partecipano traduttori, studiosi, esperti di tutto il mondo. Nel 2008 ha ricevuto anche il “Il Lauro Dantesco” ad Honorem. Da circa otto anni è assiduo lettore della rassegna “La Divina Commedia nel mondo”.