di Mary Caridi – Ormai è un bollettino quotidiano da aggiornare: le vetrine di commercianti spaccate e i furti sono all’ordine del giorno. Incuranti del clima di allarme e delle indagini in corso dei Carabinieri che stanno lavorando alacremente per identificare gli autori delle scorribande notturne, tocca aggiungere nuove vittime di danneggiamenti.

Questa notte i vandali hanno preso di mira e spaccata la vetrina di un esercente pachistano che si occupa di trasferimento di denaro, in via dei Mille. Questa mattina i Carabinieri di Albenga hanno fatto un sopralluogo e constatato che il danno si riferiva alla porta e vetri di ingresso e che i ladri non sono riusciti ad introdursi per rubare, forse disturbati da qualche vicino.

Altra spaccata nel cortile del fruttivendolo, dove hanno rotto il vetro di un portone di un negozio sfitto. Se si pensa che i malviventi hanno agito nei giorni scorsi,  sabato notte nella gastronomia «Sapori sul viale», nel forno «Sapore di pane», in viale Italia.  La panetteria davanti all’ex cinema Astor è stata visitata dai ladri ben due volte nell’ultima settimana, ma altri negozi si aggiungono al lungo elenco di commercianti che hanno dovuto rivolgersi al vetraio per poter aver accesso senza rischi nel propio negozio: alla lavanderia «Filo e sapone» in via Dalmazia e l’osteria Rosetta in via Medaglie d’oro e  al quarto danneggiamento alle vetrine della Casa del Gelato di Viale Martiri, ora si aggiunge anche il punto di trasferimento denaro all’estero.

Prosegue nel contempo il silenzio della rappresentante del mondo del commercio, Lorenza Giudice, mentre i commercianti incassano la solidarietà del mondo politico dell’opposizione, con gli interventi del consigliere comunale del Pd Tullio Ghiglione e del capogruppo Mariangelo Vio. Mentre il bollettino di guerra delle spaccate ormai si arricchisce di nuove vittime e in attesa di una presa di posizione del Sindaco che tenga conto del clima di tensione nel mondo del commercio, i cittadini sono preoccupati per il clima di insicurezza che si respira nella città di Albenga.