di Claudio Almanzi – Ci sarà anche una delegazione ingauna, guidata dal giornalista Adalberto Guzzinati, questo pomeriggio all’Università di Genova in occasione della giornata organizzata dall’Ateneo genovese per ricordare il centenario della nascita di Carmine Alfredo Romanzi, l’illustre scienziato che per molti anni fu l’illuminato e valido Rettore dell’Università di Genova. Romanzi, che fu anche per un lungo periodo Presidente della Conferenza dei Rettori europei, fu un personaggio di rilievo nella storia della Liguria: fu infatti uno dei protagonisti della firma dell’atto di resa delle truppe tedesche nelle mani del Comitato di Liberazione Nazionale Liguria il 25 aprile 1945, Medaglia d’argento al Valor militare. “Per ricordare l’illustre collega- dicono gli organizzatori- si è messo in moto un pool formato dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Comune di Genova e l’Ateneo genovese, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Abbiamo promosso la giornata commemorativa  dedicata a Carmine Alfredo Romanzi: partigiano, scienziato, rettore, europeista”.

Alle 15 e 30 verrà scoperta una targa in suo ricordo, nella piazza antistante la Biblioteca Universitaria di Genova. Sarà presente Anna Molina Romanzi. Alle ore 16 nell’Aula Magna dell’Università di Genova di via Balbi 5, la giornata proseguirà con i saluti dell’attuale Rettore Giacomo Deferrari, del sindaco Marco Doria e del presidente dell’ Ilsrec Giacomo Ronzitti. Ci saranno quindi vari interventi di colleghi e rappresentanti di associazioni ed enti venuti a Genova per ricordare la figura dell’ illustre Rettore. Fra i relatori sono annunciati Giovanni Battista Varnier, vicepresidente Ilsrec, Maria Elisabetta Tonizzi, direttore scientifico Ilsrec, Oliviero Varnier, docente dell’Università di Genova, Anna Molina Romanzi, ex Docente dell’Università di Siena, Enrico Beltrametti, già Rettore dell’Università di Genova, Andris Barblan, ex Segretario generale della Conferenza dei Rettori europei, Fabio Alberto Roversi Monaco, ex Rettore dell’Università di Bologna e Josep M. Bricall, ex Rettore dell’Università di Barcellona e già Presidente della Conferenza dei Rettori europei.