(MC) – Durante la serata del decennale di Angioletto Viveri, il segretario del pd ingauno Alessandro Andreis ha preso la parola per salutare le persone intervenute. “Non siamo ingenui a tal punto che si possa pensare di vivere di passato, le cose sono cambiate, l’economia, il modo di amministrare, le disponibilità economiche, la comunicazione, ma una cosa lasciatemela dire – dice Andreis – anche se forse non sono la persona adatta a fare analisi di cose che conosco marginalmente: Angioletto aveva un’idea della sua città e l’ha saputa non solo guidare ma modellare, intuendone le potenzialità; ha avuto coraggio ed iniziativa”.
“Allora questo chiedo al mio Pd e propongo a tutti voi: ritrovare la voglia di fare un’analisi del momento che stiamo vivendo, prendere atto dei nuovi bisogni ed essere innovatori come ai suoi tempi è stato Viveri. Dobbiamo avere la forza di proporre un’idea di città da qui al 2020, immaginando quello che potrebbe diventare, volando alto. Dobbiamo uscire fuori dal pantano in cui questa amministrazione ci portati: lontana dalle persone, lontana dalle aziende, pregna di piccoli interessi personali”.
“Ho l’ambizione che gli albenganesi tutti non siano semplicemente amici nostri, ma amici di Albenga e delle idee che noi avremo per risollevarla! Onoriamo la memoria di Angelo Viveri lavorando sodo e bene” ha concluso Andreis.