Piena “assoluzione perché il fatto non sussiste” per l’ing. Nicoletta Oreggia, Dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Andora, accusata di abuso d’ufficio in merito ad una serie di pratiche edilizie e di condoni. Il sindaco Franco Floris è soddisfatto per l’esisto del processo.

“Esprimo con tutta l’Amministrazione ed i dipendenti del comune di Andora l’estrema soddisfazione per l’assoluzione piena del nostro Dirigente dell’Area Tecnica Ing. Nicoletta Oreggia. Non ho mai avuto dubbi sul comportamento professionale del nostro funzionario e mi aspettavo l’assoluzione, arrivata dopo un impegnativo procedimento durato ben cinque anni, che ha preso in considerazione ben 100 pratiche edilizie trattate dal nostro Ufficio Tecnico. La sentenza dimostra che la nostra dirigente ha lavorato seriamente e con grande professionalità applicando correttamente e con trasparenza le norme. La sentenza ha dimostrato l’onestà del suo operato. Vorrei comunque sottolineare che lavorare in un Comune è divenuto negli anni sempre più complicato a causa delle tantissime norme, alcune anche in contraddizione fra loro, che spesso si susseguono e creano enormi difficoltà procedurali a chi le deve applicare.”

Fra il 2007 ed il 2008, la Procura aveva sequestrato un centinaio di pratiche edilizie, sanatorie, condoni ed autorizzazioni tra cui alcuni dehor e una giostra. Dal processo sono state stralciate in una prima fase circa 40 pratiche fino ad arrivare ad una decina nell’ultima udienza. L’ing. Oreggia è stata assolta “perché il fatto non sussiste”. La decisione ha riconosciuto che il Dirigente ha applicato la legge correttamente.