di Claudio Almanzi – Una bella iniziativa culturale è stata proposta e inaugurata sabato ad Albenga dalla Fondazione Oddi, dalla Biblioteca del Seminario e dal Centro Educativo Diocesano “Redemptoris Mater”. Si tratta della mostra manzoniana dal titolo: “Pensino ora i miei venticinque lettori” che è ospitata nelle sale di palazzo Oddo. «Abbiamo scelto un titolo ironico- dicono gli organizzatori- ed insieme bonario, poco più di una citazione, per introdurre la piccola mostra manzoniana, di Palazzo Oddo, ideata da Gerry Delfino consigliere della Fondazione “G.M. Oddi”. La mostra è nata da una sinergia che ha visto coinvolti, oltre alla Fondazione, la Biblioteca del Seminario Vescovile, il Centro Scolastico Diocesano “Redemptoris Mater” e l’Associazione Vecchia Albenga».

La piccola mostra ha lo scopo di illustrare la figura di un grande autore, quale fu Alessandro Manzoni: “Abbiamo cercato- ha detto Gerry Delfino- di metterne in luce aspetti meno noti, come la sua passione per la terra, e le sue sperimentazioni in fatto di coltivazione. In questo modo abbiamo individuato un nesso con la terra di Liguria e la città di Albenga, con la sua storia e le sue peculiarità”. La mostra manzoniana rappresenta anche uno stimolante evento introduttivo per il ben più importante e prestigioso convegno manzoniano, che verrà organizzato ad Albenga dal Centro Scolastico Diocesano, previsto per le giornate dal 22 al 23 novembre, destinato certamente a un pubblico assai più vasto che i venticinque lettori di manzoniana memoria. Durante tutta l’apertura della mostra, fino al 8 dicembre, per le classi degli istituti scolastici del Ponente savonese sono previste visite guidate. Per le scuole, per poter accedere alla mostra, è però preferibile prenotarsi, contattando la Biblioteca del Seminario Vescovile, al numero 346 2306563.