Discussa questa mattina in Consiglio regionale l’interrogazione di Matteo Rosso, FI, medico e vice presidente della commissione sanità della Regione, sulla carenza di posti auto per persone disabili presso le strutture sanitarie ed ospedaliere della Liguria. Spiega il consigliere regionale: “ho raccolto le segnalazioni arrivate dall’associazione Opera Nazionale Mutilati ed Invalidi e la loro denuncia. Purtroppo spesso queste persone oltre a combattere con la disabilità si trovano a dover fare i conti con problemi pratici e concreti tipo appunto la ricerca del parcheggio presso le strutture sanitarie dove sono costretti a recarsi anche per i loro motivi di salute”.

“Con la mia interrogazione – continua Matteo Rosso – ho chiesto spiegazioni precise e una ricognizione dettagliata dei posti auto che sono destinati a questo scopo e dove sono ubicati gli stalli in prossimità delle strutture sanitarie. La risposta dell’Assessore Montaldo è stata abbastanza esaustiva anche se è emerso chiaramente che, più del problema della carenza, vi sono difficoltà che nascono dalle ubicazioni degli stalli spesso lontani dalle strutture presso le quali queste persone devono ricevere le cure necessarie”. “Comunque, in quest’ottica di lavoro sinergico, credo che sia utile coinvolgere le associazioni interessate che vivono quotidianamente tali criticità per meglio affrontare e risolvere, le problematiche che si presentano nella loro concretezza”, conclude Matteo Rosso.

Per la giunta regionale l’assessore alla Salute Claudio Montaldo ha oggi precisato che in base alle normative viene riservato ai disabili come minimo un posto auto ogni 50 o frazione di 50 e che altri posteggi dovrebbero essere predisposti nella vicinanza dei reparti di dialisi e dei punti nascita. Ha anche ringraziato per le segnalazioni e i suggerimenti che possono giungere anche dall’opposizione su carenze e sull’eventuale inadeguata localizzazione dei posti auto riservati a disabili, diabetici e puerpere. Montaldo ha poi riportato le cifre relative ai posti auto riservati ai disabili nelle diverse strutture ospedaliere segnalando, dove questo è stato predisposto, la suddivisione dei posti a disposizione di diabetici e di puerpere.  A Imperia i posti sono: 6 per disabili, 5 per pazienti che necessitano di dialisi;  a Sanremo 13 per disabili e 6 per diabetici; a Bordighera 4 indifferenziati; al San Paolo di Savona 16; A Cairo 3; mentre a Pietra ligure sono 45 e 15 ad Albenga.

A Genova i posti riservati senza distinzioni sono: 12 al Villa Scassi, 11 al Migone, 4 al Gallino; 8 alla Colletta di Arenzano; 52 nei pressi dei padiglioni del San Martino- Ist; 29 al Gaslini, 15 al Galliera. Nel Tigullio la situazione è la seguente: 4 a Rapallo, 8 a Chiavari, 7 a Lavagna, 7 a Sestri Levante; 2  a Cicagna; 3 a Rapallo.

Alla Spezia presso l’ospedale S. Andrea sono riservati 5 posti ai disabili, 4 alle gestanti, 4 ai dializzati, 8 al pronto soccorso. Al San Bartolomeo di Sarzana i posti sono 12 per disabili e utenti dialisi, 4 per i disabili lato pronto soccorso; 12 per il pronto soccorso.