Sanità Liguria, Montaldo: “nessun rischio mobilità e licenziamenti”

Nessuna mobilità, né licenziamenti, per i dipendenti della sanità pubblica a Genova o in altre aree della Liguria. L’assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo tranquillizza i lavoratori ed è netto nel rispondere all’allarme lanciato in questi giorni da alcuni sindacalisti: ”Non c’è alcun pericolo di mobilità e licenziamento del personale, non lo abbiamo fatto in questi anni in momenti ancora peggiori e tantomeno lo facciamo oggi. I problemi ci sono e ci saranno, li abbiamo sempre affrontati, lavorando sul turn-over sostituendo, come prevedono le norme, solo una parte del personale che va in pensione altre azioni di riequlibrio del rapporto fra il personale infermieristico e quello amministrativo”. Aggiunge l’assessore:

“È stata fatta la fusione di tre aziende sanitarie: Santa Corona con l’Asl 2, Ist e San Martino, Villa Scassi con l’Asl 3, l’ospedale Evangelico con Voltri e non mi pare vi siano state deportazioni di personale, ma si sia fatto tutto nel rispetto dei diritti dei lavoratori e delle loro volontà che in questo momento hanno già tanti problemi, a cominciare dal blocco contrattuale che dura ormai da cinque anni”. “Chi mette in giro queste menzogne – tuona Montaldo – probabilmente vede flettere il consenso dei lavoratori e deve inventare scenari paurosi per avere maggiori attenzioni e consensi”.

1 Commento

  1. Si riferisce ai sindacati.
    E forse solo a una certa pare, non “amica”.
    Di licenziamenti invece, fossimo in un azienda privata, ce ne sarebbero eccome e si inizierebbe proprio dal vertice della piramide a scendere…
    Ci penseranno gli elettori 🙂

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