Ieri pomeriggio presso l’istituto comprensivo Val Varatella di Borghetto Santo
Afferma una delle insegnanti responsabili del Progetto Orientamento nell’ Istituto Comprensivo di Borghetto Santo Spirito la professoressa Susanna Rebuffo: «l’orientamento nella scuola non è un optional, o un’imposizione legislativa ma è uno degli obiettivi formativi principali. Il nostro ruolo come docenti è importantissimo, siamo noi per primi ad dover orientare i ragazzi, cerando di capire le loro attitudini senza tralasciare la richiesta del mondo del lavoro».
La professoressa Maria Rosaria Lotta aggiunge: «Il progetto che il nostro istituto offre è un inizio per individuare delle strategie che consentano agli alunni, ma anche alle loro famiglie ed ai docenti di affrontare un contesto in continua evoluzione e trasformazione. L’idea di orientamento non interessa solo un momento particolare della vita che può essere individuato nell’iscrizione alla scuola secondaria ma si articola in diversi momenti, dai processi formativi, alla riflessione di gruppo o individuale, tramite questionari che i coordinatori di classe hanno sottoposto ai ragazzi cercando di promuovere una piena consapevolezza di sé, in termini di competenze, motivazioni, atteggiamenti per affrontare la scelta in modo più consapevole ed efficace per il loro futuro lavorativo».” le responsabili continuano:
«Per ultimo ma non meno importante è nostra premura ogni anno organizzare il salone dello Studente che anche quest’anno si è svolto presso i locali della nostra scuola in Via Trilussa ed ha avuto una grande affluenza. Quest’anno lo abbiamo aperto anche ai ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado e ad alle classi seconde della scuola primaria di Borghetto Santo Spirito. Non è mai troppo presto per decidere del nostro futuro!», concludono le responsabili del Progetto.