(fp) – Ancora poco più di due settimane per presentare, in Comune, la domanda di iscrizione al bando biennale per alloggio popolare ad Albenga. «Pare, ne sono ben cosciente, non vi siano molti appartamenti disponibili dell’Arte. Tuttavia, invito tutte le persone interessate a presentare comunque la domanda. La graduatoria sarà un indicatore concreto dell’aumentata necessità di nuova edilizia popolare da inoltrare, con forza, alla Regione Liguria, unica competente in materia di investimenti per nuove costruzioni», spiega l’assessore a Servizi Sociali Eraldo Ciangherotti.

«Vi sono nuclei familiari che nelle ultime ore hanno subito o dovranno subire uno sfratto per morosità e che non riescono a trovare alloggi da affittare o non posseggono risorse economiche per poter coprire le spese di agenzia immobiliare, caparra e prima mensilità. Allora per certe situazioni l’alloggio di edilizia popolare è l’unica strada per vivere decorosamente e dignitosamente sotto un tetto. Vi sarei grato se segnalaste questo mio messaggio a quanti riterrete interessati. L’unione fa la forza, credetemi, soprattutto quando si tratta di cose socialmente utili alla collettività», conclude Ciangherotti.

Sebbene al momento la disponibilità di alloggi popolari risulti estremamente esigua e insufficiente, visti i tempi lunghi delle graduatorie e in attesa che la situazione migliori nei prossimi anni adeguandosi l’offerta di edilizia residenziale pubblica alle reali esigenze sociali della città, l’invito a stilare la domanda fin da subito arriva anche dal sindaco di Albenga Rosy Guarnieri: «Consiglio a tutte le persone che in futuro potrebbero avere necessità di occupare un alloggio di edilizia popolare di fare la domanda per essere ammessi in graduatoria. Diversamente non avrebbero nei prossimi anni la possibilità di acquisirla».