Savona: incontro a Palazzo Nervi tra presidente Vaccarezza e RSU di Tecnocivis

Si è svolto questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Nervi l’incontro convocato dal Presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza per chiarire la difficile questione creatasi con la RSU di Tecnocivis. «Questa mattina ho voluto precisare che una cosa è chiedere chiarimenti, un’altra procurare ingiustificato allarme. Una preoccupazione che ha generato un vero e proprio allarme tra i dirigenti scolastici, gli studenti e le loro famiglie», ha dichiarato il presidente Vaccarezza.

«Durante la riunione l’RSU di Tecnocivis mi ha detto “volevamo solo un incontro non pensavamo che la nostra richiesta provocasse un caos mediatico”. I fatti dicono il contrario. La lettera inviata alla Provincia da Tecnocivis è stata infatti inoltrata contemporaneamente a tutti i dirigenti scolastici del territorio e perfino agli organi di informazione. Non solo, nella lettera veniva evidenziato che l’RSU era venuta a conoscenza del fatto che nel prossimo bilancio provinciale, che illustreremo solo la prossima settimana, mancava lo stanziamento che consentirebbe a Tecnocivis di erogare servizi nel 2014. Questo è inaccettabile, perché un’affermazione non vera espressa su un argomento così delicato non può far altro che provocare allarme».

«Oggi – prosegue – ho comunicato che il prossimo 3 dicembre verrà approvata in Giunta la previsione di Bilancio dell’Ente, un documento nel quale, nello specifico, la Provincia garantirà risorse pari ad un milione e 403 mila euro nel 2014 per la manutenzione delle scuole. Rispetto al milione e 480 mila euro dell’anno precedente quindi c’è stata una decurtazione di solo 77 mila euro su quasi un milione e mezzo di euro, un ridimensionamento certo, ma che se viene paragonato alla situazione in cui versa l’Ente Provincia, prossimo all’abolizione, ha, lasciatemelo dire, del miracoloso».

«Sono solo due su 108 le Province in Italia che quest’anno potranno approvare il bilancio entro dicembre, un bilancio che garantirà serenità ai lavoratori e servizi ai cittadini quali ad esempio sgombero neve e ghiaccio dalle strade, sicurezza e riscaldamento nelle scuole, trasporto pubblico. L’Ente in scadenza a giugno 2014 potrà assicurare quindi la copertura a Tecnocivis, non solo in questi ultimi 6 mesi del mio mandato ma fino a dicembre 2014. I dati presentati sono in netto contrasto quindi con le affermazioni fatte da RSU da Tecnocivis, e credo che oggi loro abbiano preso coscienza della gravità del loro gesto. La denuncia che ne è scaturita è la conseguenza di un atto che ha creato un vero e proprio panico, un’irresponsabilità che purtroppo ha generato le dovute conseguenze. Sarà quindi la legge a fare il suo corso», ha concluso Vaccarezza.