“Giovani e prevenzione andrologica, uno sguardo al futuro”è il progetto portato avanti dai sette club Rotary del ponente ligure. Si tratta della seconda edizione del progetto di prevenzione di disfunzioni andrologiche rivolto ai ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori, che nell’edizione passata ha riscontrato un notevole successo da parte delle istituzioni scolastiche coinvolte.

Il progetto è stato presentato all’inizio di ottobre a Sanremo dai dirigenti Rotary del ponente ligure, dal Provveditore agli Studi e dall’equipe medica specialistica e i primi incontri informativi in ambito scolastico nel ponente savonese avranno luogo lunedì 2 dicembre a Finale e a Loano.

«Alle 9 è prevista una prima presentazione nell’auditorium di Santa Caterina, gentilmente concesso dal Comune di Finale, per i ragazzi del Liceo “Issel”, dell’Istituto Alberghiero “Migliorini” e dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Leonardo da Vinci”. Alle 11.45 sarà la volta dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Falcone” di Loano ospitare nell’aula magna i dirigenti del Rotary e i medici che spiegheranno ai ragazzi quali possono essere i principali problemi dell’apparato genitale maschile e che alla fine della presentazione raccoglieranno le intenzioni dei ragazzi ad essere visitati gratuitamente da uno dei medici specialisti che hanno aderito all’iniziativa», anticipa Luigi Costa, presidente del Rotary Club Albenga.

Le visite mediche si svolgeranno nei primi mesi dell’anno 2014 in ambito ed orario scolastico in ognuno degli Istituti toccati dal progetto. Al termine del programma delle visite i sette club Rotary che hanno organizzato il progetto presenteranno alla stampa, alle istituzioni scolastiche e alle famiglie degli allievi i risultati dello screening sotto forma di studio statistico promosso tra gli altri dalla Società Italiana di Andrologia.

A metà dicembre sono previste altre due presentazioni rivolte agli studenti di Alassio e Albenga, mentre nel mese di novembre si sono già svolti analoghi incontri nelle scuole superiori di Savona e della Valbormida, nonché nella provincia di Imperia.