LETTERE&INTERVENTI – «Prendendo atto della decisione dei Consiglieri Comunali di Albenga di rimettere il mandato facendo, di fatto, decadere l’Amministrazione, evidenziamo che non era certo questa la conclusione auspicata o l’intento del Comitato Territoriale, che, come spesse volte sottolineato e ribadito anche in occasioni pubbliche, si è sempre mosso al solo scopo di evitare la realizzazione di un forno crematorio nella Piana albenganese.

È indubbio che l’atteggiamento imperativo del Sindaco nel sostenere la necessità di realizzare un forno crematorio nella Piana Ingauna, creando divisioni anche all’interno della coalizione di maggioranza, abbia contribuito a portare l’Amministrazione ad una fine prematura.

Il Comitato Territoriale sostenendo la protesta, anche attraverso una petizione che ad oggi conta oltre 1800 firme, non ha mai voluto né sostituirsi alle parti politiche rappresentative dei cittadini né decretare la fine del loro mandato elettorale.

Il Comitato Territoriale auspica che il futuro sia foriero di una maggiore volontà di confronto democratico con tutti i cittadini che, pur demandando ai propri rappresentanti eletti la tutela degli interessi sociali collettivi, mantengono il diritto all’informazione ed al controllo.

Inoltre si rende da subito disponibile ad instaurare un dialogo costruttivo con la nuova Amministrazione comunale che verrà eletta, volto esclusivamente al beneficio della comunità, alla tutela del territorio ed al suo sviluppo, senza abbassare la guardia nei confronti di progetti che possano mettere a rischio la salute dei cittadini e l’economia della Piana Albenganese».

* Albenga – Comitato Territoriale