Elio Menzione, ambasciatore a Berlino, Ivo Brancaleoni, storico calciatore di serie A,B,C e Mario Vignani, l’ecologista innamorato di Alassio, sono gli “Alassini d’oro” che riceveranno il prestigioso riconoscimento sabato prossimo nell’ambito della Festa di Sant’Ambrogio che prevede cerimonie civiche e religiose.

Si comincia alle 16 con il canto dei vespri e la processione solenne per le vie principali della città con le autorità cittadine, la confraternita di Santa Caterina e la banda “Città di Alassio”. Alle 17, nella chiesa parrocchiale di Sant’Amborgio, è prevista la messa pontificale che sarà celebrata dal vescovo della Diocesi di Albenga/Imperia monsignor Mario Oliveri (canta la Corale S. Ambrogio).

Alle 18, nel salone delle opere parrocchiali di Sant’Ambrogio, si terrà invece l’attesa cerimonia della consegna dell’onorificenza cittadina “Alassino d’Oro” a benemeriti cittadini a cura dell’Ufficio Segreteria del sindaco Enzo Canepa.

L’Alassino d’Oro è un premio istituito negli anni 90 per premiare quegli alassini che hanno contribuito a “fare grande il nome di Alassio” con la loro opera. E’ un riconoscimento che si rifà al praemium virtutis che Andrea Doria riservava ai suoi alleati più fedeli e ai suoi generali più valorosi, e che venne conferito nel 1546 al Capitano Alassino Giuliano Berno. Un premio che è diventato negli anni un vero sinonimo di amore verso la città di Alassio e le sue tradizioni.