Un bellissimo e raro astore, maestoso uccello rapace, è stato raccolto, ormai moribondo, dai volontari della Protezione Animali a Pecorile, sulle alture di Celle Ligure. «Il volatile è morto poco dopo il soccorso, presentava numerose fratture, le cui cause (impatto con un’auto o fucilata) saranno ricercate negli esami al quale sarà sottoposto da parte del Museo di storia naturale di Genova, cui verrà affidato dall’ENPA anche per un’eventuale imbalsamazione».

«Si tratta di un uccello in preoccupante riduzione a causa dell’uso di veleni in agricoltura, bocconi avvelenati, fucilate non sempre involontarie e catture illecite di piccoli per la caccia con i rapaci, malgrado sia rigidamente protetto dalla legge. Vive nei boschi con grandi alberi, sui quali costruisce il nido e tra i quali vola con grande maestria ed in cui si ciba di uccelli e piccoli mammiferi artigliandoli a morte».

«È il primo soggetto raccolto dall’ENPA in molti anni di attività e sono quasi 1.700 gli animali selvatici soccorsi e curati dell’associazione quest’anno; un lavoro immenso condotto soltanto con i propri volontari ed a proprie spese, perché la Provincia, cui invece spetta per legge tale importante incombenza, non ha messo a bilancio neppure un centesimo».