PUC Laigueglia: impedire una nuova e inutile colata di cemento

(fp) – Il nuovo Piano Urbanistico del Comune di Laigueglia «prevede migliaia di metri cubi di nuove edificazioni», ma «è evidente che questo non è accettabile e, soprattutto, sostenibile». È quanto denunciano gli attivisti locali del Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio, Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Casa dei Circoli, Culture e Popoli e WWF che in questi giorni hanno mandato una lettera a tutti i consiglieri e assessori della Provincia di Savona e della Regione Liguria chiedendo di “valutare con attenzione questa pratica e di impedire una nuova ed inutile, per la collettività laiguegliese, colata di cemento”.

«La cementificazione degli scorsi decenni – spiegano – è stata di notevole entità e oggi, a fronte di una forte diminuzione dei residenti, sono decine, se non centinaia, gli alloggi vuoti e sfitti, affittati nei soli mesi estivi, spesso “in nero”. Alcune associazioni (Forum “Salviamo il paesaggio”, WWF, Italia Nostra ecc.) hanno, nel corso degli anni, presentato osservazioni ai progetti che si sono susseguiti e che sono stati regolarmente respinti dalle varie Amministrazioni Comunali».

«Il progetto di PUC, partito anni or sono, è sempre stato, a sua volta, respinto dalle amministrazioni provinciali e regionali nel corso degli anni. Oggi viene ripresentato sostanzialmente in una versione non dissimile da quelle precedenti» ma, concludono, «crediamo davvero che questa cittadina, come tutta la Liguria, abbia bisogno di tante cose ma certamente non di nuove edificazioni».