di Mary Caridi – Alessandro Chirivì, avvocato, 32 anni, candidato nella lista del popolo della libertà in appoggio a Rosy Guarnieri
Lei si è candidato, quali i temi su cui si impegnerebbe se fosse eletto in consiglio comunale ?
Le ragioni della mia candidatura sono tese a portare forza e voce alle istanze del mondo cattolico, della cultura, del turismo e dello sport. I principali temi dei quali mi occuperò nel mio mandato, nel caso io fossi eletto e se avessi un incarico, saranno quelli relativi aal turismo, allo sport e alla cultura.
Cosa farebbe per questi settori?
Per il turismo è necessario un grande sforzo per rilanciare Albenga , partendo dalla necessità di mettere a sistema tutte le risorse che già ci sono, ma che in parte sono sottoutilizzate; le risorse enogastronomiche, le risorse culturali che sono fondamentali ad Albenga che è uno dei maggiori centri storici italiani e deve essere valorizzato in maniera compiuta. Le strutture ci sono, ma è necessario fare un salto di qualità sotto il profilo della promozione. Per lo sport ; Albenga non ha una programmazione unitaria, le varie discipline e i vari impianti sono lasciati ad un utilizzo oserei dire improvvisato, è necessario che il campo sportivo storico Annibale Riva venga messo in sicurezza, ristrutturato, visto che ora versa in uno stato imbarazzante e deve ritornare ad essere un centro di aggregazione per i cittadini sia dando la possibilità di svolgere le attività sportive a tutte le società di Albenga, anche la San Filippo Neri e il Pontelungo. Tutte le squadre devono avere pari dignità. Lo stadio deve tornare ad ospitare come in passato eventi musicali nazionali e internazionali. Albenga ha le strutture e gli spazi per ospitare iniziative sportive importanti, tornei, incontri di livello nazionale, come fanno a Cairo che a primavera ospita appuntamenti sportivi che attirano persone da tutta Europa. Albenga dal punto di vista territoriale ha tutte le carte in regola per un turismo più variegato e con il conseguente indotto di queste iniziative che crea la partecipazione di amici e famigliari, potrebbe dare respiro e introiti alle attività economiche della zona in differenti periodi dell’ anno con grande beneficio per la nostra economia.