Albenga, i Fieui di caruggi fanno ancora centro: da "Ottobre… De Andrè 2013” raccolti 7.125 euro per Don Gallo; pronto il Calendario 2014

La terza edizione di “Ottobre… De Andrè” rimarrà probabilmente memorabile. Basta citare alcuni nomi dei partecipanti: Dori Ghezzi, Cristiano De Andrè, Gino Paoli, Shel Shapiro, Antonio Ricci, Franco Fasano, Max Manfredi, Zibba. Un livello artistico e umano elevatissimo. Entusiasti i fieui di caruggi, ideatori e organizzatori dell’evento che ha coinvolto, per un intero mese, tutta la città di Albenga con spettatori provenienti da tutta la Liguria e dalle regioni vicine: “Le nostre fatiche sono state premiate dalla partecipazione straordinaria – come numeri ed emozioni condivise – di tanta, tantissima gente e dal raggiungimento dello scopo benefico che ci eravamo prefissi”.

Infatti “Ottobre… De Andrè 2013” è stato dedicato al ricordo di Don Gallo “vivo e vegeto” e alla raccolta di fondi a favore della Comunità di San Benedetto al porto di Genova, creata dal prete degli ultimi, come egli stesso amava definirsi. I fieui di caruggi hanno comunicato che le offerte ricevute ammontano a 7.125 euro e che la somma è stata versata tramite bonifico bancario alla Comunità beneficiaria della manifestazione. È ormai evidente che dietro la loro gioiosa goliardìa e i loro scherzosi atteggiamenti i fieui di caruggi rappresentano sempre di più una realtà culturale e umanitaria importante e concreta. E a conferma di questo e della loro instancabile attività ecco una nuova importante iniziativa: il calendario 2014, che sarà ufficialmente presentato sabato 16 novembre alle ore 17,00 presso il Museo La civiltà dell’olivo (Frantoio Sommariva). Già il titolo “Ridotti in mutande” lascia intendere il contenuto ironico delle fotografie che illustreranno i vari mesi. “Ci siamo ispirati –dicono i fieui- alla situazione economicamente disastrata alla quale la casta politica ha portato il Paese. Ma l’abbiamo fatto sorridendo nella speranza che l’unione delle forze sane possa ridare speranza e rilancio alla nostra amata Italia, che non merita certo siffatti governanti”.

Il calendario fa parte di un progetto di solidarietà a favore delle fasce più deboli della popolazione albenganese, che verrà illustrato il giorno della presentazione. Paolo Tavaroli, che ha ideato il calendario e realizzato gli scatti che lo compongono, chiosa : “Ogni volta che faccio un servizio fotografico con i fieui mi diverto parecchio, ma ritengo giusto sottolineare la loro straordinaria capacità di mettersi in gioco per fini nobili e benefici. Non so quanti, alla loro età e… con i loro addominali, si sarebbero prestati a questo calendario. Questa volta possiamo davvero dire che i fieui ci hanno messo la faccia… e non solo!”.