Il capogruppo di Federazione della sinistra-Rifondazione, Giacomo Conti, che aveva chiesto in Regione Liguria chiarimenti sulla vicenda legata alla centrale a carbone di Vado Ligure – Quiliano, dichiara la propria insoddisfazione per la risposta ricevuta dall’assessore all’Industria Renzo Guccinelli. «Due anni fa, con l’avvallo di una delibera regionale alla quale ci eravamo opposti, Tirreno Power ha ottenuto il via libera per rinnovare e potenziare gli impianti esistenti della Centrale a carbone di Vado Ligure e Quiliano, – spiega Giacomo Conti – un’autorizzazione che non esclude la realizzazione di un terzo gruppo, sempre a carbone, fortemente voluto dall’azienda».
Conti ricorda l’inchiesta avviata dalla procura della Repubblica sulla centrale e i risultati allarmanti degli accertamenti sanitari e ambientali nella zona, ordinati dalla stessa autorità giudiziaria. «Di fronte all’ipotesi di “disastro ambientale” che sta emergendo dall’inchiesta in corso, abbiamo chiesto con un’interrogazione alla Regione di rivedere e modificare la propria posizione. La risposta ricevuta dall’assessore Guccinelli è del tutto insoddisfacente: innanzitutto perché elude completamente l’argomento e parla d’altro (tant’è che nel testo non cita nemmeno la Centrale oggetto dell’interrogazione) e perché subordina la possibilità di un progressivo abbandono del carbone a scelte fatte da altri, ignorando e sottovalutando, nei fatti, il ruolo della Regione nell’ambito delle politiche energetiche».
Giacomo Conti annuncia, quindi, nuove iniziative: «Noi non ci arrendiamo e rilanceremo la questione in tutte le sedi opportune per dare una risposta ai cittadini che da anni lottano contro l’uso e l’abuso del carbone e per dare alla Regione una nuova politica energetica».
** Risposta assessore Renzo Guccinelli all’Interrogazione su Tirreno Power di Giacomo Conti
* Interrogazione su Tirreno Power di Giacomo Conti