Roma – Si è riunito a Roma il coordinamento dei lavoratori delle Case da Gioco della Fisascat Cisl per una prima valutazione della situazione contrattuale del settore considerati anche gli ultimi eventi generati dalla presa di posizione di Federgioco.
Al termine dei lavori il coordinamento ha deciso di redigere un documento sul rinnovo del contratto di lavoro da inviare a tutte le controparti datoriali firmatarie degli accordi contrattuali, per l’avvio di un negoziato che affronti prioritariamente le questioni relative alla relazioni sindacali ed alla sfera di applicazione della contrattazione nazionale da realizzare per la creazione di una normativa contrattuale in grado di regolamentare il settore anche nella previsione della possibile apertura, in futuro, di ulteriori case da gioco nel territorio nazionale.
A tal proposito la Fisascat Cisl ha anche richiesto un incontro al Ministro Michela Vittoria Brambilla, con riferimento alla normativa più volte proposta dal Ministero del Turismo, al fine di sviluppare un confronto istituzionale che sappia affrontare i punti nodali~ sia della attuale situazione delle Case da Gioco che di eventuali future aperture, da inserire – ad avviso della Fisascat – in una apposita normativa di legge dedicata a questo particolare e complesso settore.
Per la ~Fisascat occorre sviluppare nei prossimi tempi un confronto parallelo sia istituzionale che contrattuale in grado di caratterizzarsi sia nella direzione della salvaguardia dell’ occupazione esistente, sia verso il mantenimento delle contrattazioni e dei diritti contrattuali acquisiti dai dipendenti, proiettando il settore verso un sistema di norme che~ evitino operazioni di dumping contrattuale che potrebbe paventarsi nella attuale situazione.