“Appena avuta la notizia di quanto accaduto nella scuola elementare di Manesseno, abbiamo chiesto che fosse fatta chiarezza quanto prima. Eravamo e saremo sempre pronti ad intervenire duramente contro chiunque attenti alla salute pubblica e a tutela del nostro agroalimentare. Le analisi dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure confermano che le mele distribuite nella scuola di Manesseno in provincia di Genova sono genuine. Resta da verificare che cosa abbia provocato il malessere dei nove scolari, ma non posso non dirmi contento che la celerità nell’effettuazione degli esami di laboratorio abbia confermato la bontà dei prodotti ortofrutticoli e la serietà del progetto ‘Frutta nelle scuole’ avviato dal Ministero”.
Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato l’esito delle analisi effettuate dall’ARPAL sulle mele sequestrate dai Nas nella scuola elementare di Manesseno (Genova) e che si sospettava fossero all’origine del malore accusato da nove bambini. Le analisi microbiologiche, chimico fisiche, del pH e dei caratteri organolettici delle mele hanno dato esito negativo. Le mele non presentavano alcuna anomalia.
“I cittadini sanno – ha concluso Zaia – di poter contare non solo sulla salubrità delle mele del progetto Frutta nelle scuola, promosso dall’Unione Europea e dal Mipaaf per insegnare ai più giovani i principi di una sana alimentazione, ma anche sulla tempestività e capillarità dei controlli, in questo caso eseguiti dai Nas. Tolleranza zero è un principio valido sempre e per tutti”.